L’assessore regionale alle risorse agricole, Titti Bufardeci, ha incontrato a Palermo le
delegazioni dei comitati spontanei per l’agricoltura siciliana.
Dopo il varo della legge finanziaria, che prevede una serie di
misure anticrisi per porre un freno al dissesto del settore,
l’incontro tra l’amministrazione regionale e il movimento degli
agricoltori siciliani e’ servito per fare un punto sulle
iniziative da porre in atto a sostegno del settore.
“Il futuro dell’economia regionale si basa in gran parte sulle
risposte che la politica e l’amministrazione sapranno dare al
mondo dell’agricoltura – spiega Santo Bono,uno dei rappresentanti
dei comitati spontanei – perche’ stiamo affrontando una crisi
senza precedenti che rischia di mandare al tappeto l’intero
sistema agricolo e zootecnico”.
I comitati spontanei hanno presentato all’amministrazione
regionale una serie di proposte operative per intervenire a favore
del settore. In particolare, e’ stata richiesta la rimodulazione
del Piano di sviluppo rurale, con criteri di accesso piu’ snelli
e procedure semplificate che tengano conto del drammatico stato
finanziario dell’agricoltura e della zootecnia. Altro punto
dolente e’ l’istituzione di una politica di accesso al credito che
consenta agli imprenditori del settore di ristrutturare le
posizioni debitori nei confronti di banche e fisco
Nessun commento:
Posta un commento